È stupefacente come quasi tutte le innumerevoli ricostruzioni del delitto Moro astraggano dal contesto politico ed economico, nazionale e internazionale: limite a cui non sfugge del tutto neppure Esterno Notte di Bellocchio, che pure è uno dei tentativi più seri di ricostruire complessivamente quei 55 giorni. Il sequestro e l’uccisione del presidente della Dc appaiono come sospesi nel vuoto, oppure spiegati con una ricostruzione d’ordinanza, infondata e fiabesca: quella secondo cui il delitto mirava a impedire l’arrivo al governo del Pci berlingueriano. Manca sempre la percezione della drammaticità della situazione, il riflesso di una crisi che era la più grave nella storia della Repubblica anche prima della strage di via Fani e indipendentemente dalla tragedia dei 55 giorni.